PACE FRA GLI ULIVI

PACE FRA GLI ULIVI

PACE FRA GLI ULIVI

Una donna sola sfida la mafia, per difendere la giustizia e la sua famiglia.
Perché una signora raffinata e benestante, libera di muoversi fra interessi ed agi diversi, sceglie di restare in una delle città più arretrate e violente d’Europa, barricata in casa, evitata dai vicini e protetta in ogni spostamento da una scorta armata, come solo ai giudici e ai criminali più capaci conviene? Perché ha deciso di consumare le proprie forze e il proprio patrimonio per combattere una lotta i cui unici risultati certi sono l’isolamento sociale e il rischio della sua stessa vita? Oggi crede ancora nella scelta che fece un giorno di quindici anni fa, quando l’omicidio del fratello, giustiziato sotto i suoi occhi dalla ‘Ndrangheta, la cambiò per sempre? La ripeterebbe? L’unico modo per comprendere le ragioni della baronessa antimafia, facendo insieme a lei un bilancio, è incontrarla nel suo mondo, seguirla e osservarla a contatto con l’Italia e gli Italiani di oggi, quel Paese e quelle persone che spesso non la conoscono proprio, ma a cui lei ha dedicato tanti pensieri, rinunce e passioni.
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Why would a refined and wealthy lady, who is free to move in the most priviliged circles, prefer to remain in Reggio Calabria, one of Europe’s most violent and backward cities? Furthermore she is a prisoner in her own home, shunned by her neighbours and obliged to use an armed escort every time she ventures outside. Why has she devoted her energy and her money to fighting the dreaded ‘Ndrangheta crime organisation? Why is she so willing to risk her life in challenging the people who murdered her brother – before her very eyes – 15 years ago? This documentary tells the remarkable story of the “Baronessa Antimafia”.

directed by Enrico Pettinelli
photography/camera: Alvise Tedesco
sound: Riccardo Pozzi
editing/postproduction: Stuart Greenwald, Annalisa Schillaci, Tommaso Norfo
running time: 58’:20″
year: 2007
produced by Claudio Giorgi

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